Un matrimonio a base di ulivo sul Lago Maggiore
La potenza dell’amore e della passione che lega questi sposi è stata ben simboleggiata dalla scelta di allestire questo matrimonio con le foglie di ulivo.
Francesco e Luisa, appassionati di botanica e in particolare proprio di ulivi di cui possiedono un’intero uliveto sul Lago Maggiore, sono gli sposi che hanno scelto di affidarci l’organizzazione del loro matrimonio.
Pochi ospiti, tanta cura del dettaglio, simpatia e una grande passione hanno contraddistinto queste nozze avvenute la scorsa estate tra Lesa e Pallanza.
La giornata è iniziata alle 11 quando ospiti e sposo sono arrivati nel municipio di Lesa, sulla riva del Lago Maggiore, e proprio con un Riva la sposa, accompagnata dalle storiche amiche, li ha raggiunti!
Il tempo di sistemarsi i capelli, di fare entrare gli ospiti e la cerimonia con rito civile ha avuto inizio
Dato il caldo, agli ospiti è stato consegnato un ventaglio personalizzato con il programma della giornata di matrimonio. Gli spostamenti infatti sono tutti stati organizzati via lago con un’unica barca, era quindi importante che gli invitati rispettassero gli orari.
La romantica cerimonia sarà da ricordare per la capacità con cui la sposa ha saputo parlare allo sposo senza leggere, ascoltando solo il suo cuore. Grazie Luisa per questa emozione che ci hai regalato!
A sottolineare i passaggi del rito del matrimonio, le nostre giovani e brave violiniste
Dopo il classico lancio del riso
ospiti e sposi hanno raggiunto il prestigioso e storico ristorante Milano di Pallanza dove il giardino riservato per l’occasione ha fatto da romantica cornice all’aperitivo del matrimonio
L’ulivo e le rose bianche sono stati i protagonisti di un allestimento che si è rivelato essere moderno, minimal e al tempo stesso romantico e originale
All’interno del ristorante Agostino Sala, chef del Milano, attendeva gli ospiti nella splendida sala panoramica
Il pranzo è stato sublime, caratterizzato dalla ricerca delle migliori materie prime e dall’attenzione al dettaglio.
A fianco del tavolo principale abbiamo collocato un piccolo tavolo tondo sul quale gli ospiti hanno trovato confetti e biglietti da dedicare agli sposi per essere poi appesi all’albero dei pensieri.
La bomboniera di questo matrimonio romantico e colmo di simbologie non poteva che essere un ulivo
Grazie a questa super coppia per avermi coinvolto in una splendida giornata di gioia e simpatia.
Grazie a Leandro Biasco per le bellissime immagini
Un matrimonio simbolico a base di ulivo sul Lago Maggiore
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Bianco, elegante e…divertente: il matrimonio di Iaky e Fede
Ci sono bastati 4 minuti al telefono parlando di locations per capire che avremmo lavorato bene insieme: Federica è esplosiva, in gamba e decisa, sa ciò che vuole e come ottenerlo…forse ha capito che il suo strumento migliore per avere il matrimonio che stava sognando era proprio dall’altra parte del telefono!
Dopo un incontro nello studio sul Lago d’Orta, Federica e Iacopo hanno scelto di far firmare le proprie nozze da Elisabetta Zucchi e così è iniziata l’organizzazione di questo indimenticabile matrimonio.
Stile classico ma attuale, sorprendente e decisamente chic, così gli sposi hanno voluto le loro nozze e sono stati accontentati!
Le partecipazioni sono state realizzate dallo studio MOTIF che ormai da 5 anni lavora a fianco di Elisabetta. Carta pregiata 600gr e stampa in letterpress color tortora, così come la fascia con il monogram che le racchiudeva.
La chiesa dove è stata celebrata la liturgia del matrimonio è quella del Sacro Monte di Orta dedicata a San Nicolao…impareggiabile cornice che resta sempre la più ambita dagli sposi
Christian Canterino ha allestito la chiesa rispettando lo stile delle nozze, utilizzando solo fiori bianchi e creando un’atmosfera di freschezza (ideale per il 5 di agosto!!!)
La liturgia è stata riportata sul messale creato da Motif con il layout delle partecipazioni, accanto ad esso un elegante ventaglio personalizzato.
Nel coordinato cartaceo per il matrimonio non potevano mancare i coni riso
Terminata la cerimonia ci siamo spostati sul Lago Maggiore dove il matrimonio è continuato nella maestosa location di Stresa, Villa Muggia, dove la splendida padrona di casa ci ha accolti con professionalità e simpatia.
Un aperitivo all’insegna dell’allegria con buon cibo…
e qualche gioco: una mongolfiera di palloncini realizzata da Elisabetta Zucchi con il supporto di Fabio e Marta di GFG Balloon
E se c’è da divertisi… eccoci insieme ai bellissimi sposi! Il ricevimento è continuato sotto la romantica tensostruttura della villa, dove gli alti centrotavola hanno creato un’atmosfera di elegante magiaPrima di sedersi, gli ospiti hanno individuato il proprio posto osservando il coreografico tableau
Dopo la cena ci siamo trasferite nelle sale di villa Muggia dove, in attesa degli sposi e della torta, gli ospiti hanno sgranocchiato qualche confetto
e anche qualche caramella, predisposta dall’organizzazione su un simpatico carretto collocato sulla terrazza della location
Ed ecco la chiccosissima torta arricchita da un elegante cake topper di iniziali specchiateIn questa fiaba potevano forse mancare i fuochi di GFG? Eccoli!!!
La nostra super Fede è stata pettinata e truccata per la cerimonia e il ricevimento da Anto Bertè
Grazie agli sposi per averci scelti e grazie allo studio Photo Works per le incantevoli immagini
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Pianifica al meglio la tua maternità
Un numero sempre crescente di donne opta per la maternità e per la carriera. La disponibilità di una buona assistenza all’infanzia rende decisamente più realistica questa scelta: la maggioranza delle donne che hanno un bambino tornerà al lavoro e le cifre sono in crescita. È importante che le donne che si trovano ad affrontare questa prospettiva considerino come gestire le esigenze del lavoro e della maternità.
Molte grandi aziende dispongono di un pacchetto-maternità progettato per assumere e tenere alle proprie dipendenze personale di grande esperienza.
Vi sono alcuni questioni che sarebbe bene considerare e quest’articolo è inteso a far riflettere sulle problematiche inerenti al congedo per maternità. È importante utilizzare quest’articolo come mera guida generale. Le circostanze individuali sono diverse e sarà bene che scopriate quali sono i vostri diritti e che facciate dei progetti in base ad essi.
1. Scopri solo quali sono i vostri diritti.
2. Parla col capo di come gestiranno la tua assenza. Se hai intenzione di modificare il tuo orario di lavoro, discuti per tempo questa possibilità.
3. Se siete sostituiti cercate di avere un peso nel colloquio di assunzione o, quanto meno, esprimi le tue opinioni.
4. Cerca di organizzare un periodo per il passaggio delle consegne: ti aiuterà a stabilire un rapporto.
5. Tieniti in contatto mentre sei assente. Forse potresti far sì che ti vengano inviate le realzioni di incontri importanti, i notiziari aziendali oppure un aggiornamento settimanale da parte del tuo sostituto.
6. Programma tutto ciò che riguarda le cure per il bambino.
7. Prepara un tuo budget se intendi rimanere assente per un periodo lungo senza remunerazione.
8. Fai sapere al tuo capo quando pensai di tornare.
Goditi il congedo per maternità – non c’è fretta
Una direttrice del personale (e madre di due bambini) suggerisce di organizzare una rete di sostegno. “Invitate altre neo-mamme a casa vostra; potreste sentirvi sole, specie se abituate a lavorare a tempo pieno. Qualcuno che stia vivendo la vostra stessa condizione potrebbe darvi più sostegno, incoraggiamento e comprensione di chiunque altro. E voi potreste fare altrettanto.” Una buona idea è riorganizzare le ore gradualmente nel momento del ritorno al lavoro; lasciare il bambino per la prima volta a qualcun altro per un lungo tempo potrebbe rivelarsi uno strappo doloroso.
Pur restando impegna nel tuo lavoro, è possibile che scopri che le tue priorità sono cambiate al ritorno dal congedo per la maternità. Per gestire le nuove pressioni che ora gravano su di te è importante tracciare una netta demarcazione tra casa e lavoro. Inoltre il personale ha il diritto, sancito dalla legge, di assentarsi in modo ragionevole dal lavoro in caso di emergenze familiari. Per ora non esiste un principio guida sul significato del termine “ragionevole”. Come in tutte le situazioni di questo genere, la cosa migliore è negoziare col tuo datore di lavoro quando e come servono tali permessi. Quanto meno, dovrete informare il tuo datore sulla tua assenza e su quanto ci si attende possa durare.
Benché la tua attenzione vada inevitabilmente al bambino, è una buona idea esprimere apprezzamento sui colleghi che potrebbero essersi accollati del lavoro in più da quando ti sei assentata. Al di là di tutto, goditi il congedo per maternità e sfrutta al massimo questo periodo speciale e fugace.
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Matrimonio Civile personalizzato in 5 mosse
Se stai sognando un matrimonio civile che ti rispecchi ma temi di non poter fare tutto ciò che vuoi, ecco qui 5 semplici passaggi per organizzare una cerimonia perfetta e personalizzata:
1. DOCUMENTI: Recatevi nel comune di residenza (di uno dei due futuri sposi) e portate entrambi i documenti di identità. Esponete al responsabile dell’anagrafe la vostra volontà di sposarvi, dove e quando. Sarà il responsabile del comune a preparavi tutti i documenti necessari e affiggerà (oggi anche in maniera digitale sul sito del comune) le pubblicazioni per 8 gg comprese due domeniche.
2. NULLA OSTA: Dopo tale tempo tornate in comune e ritirate il certificato di “nulla osta” al matrimonio. Con questo documento potrete fare richiesta di celebrazione del matrimonio al comune che avete identificato come la vostra location ideale. Il nulla osta dura solo 180 giorni, attenti a farlo troppo in anticipo!!
3. CELEBRANTE: se avete pensato di farvi sposare da una persona che vi conosce bene e che possa rendere speciale il vostro matrimonio parlatene al responsabile del comune scelto. Se il sindaco non ha nulla in contrario, vi sarà chiesto il documento di identità della persona che celebrerà, sarà preparata una richiesta per la prefettura che in pochi giorni trasmetterà il consenso di tale decisione al comune.
4. SCALETTA: il vantaggio del rito civile è la grande libertà di celebrazione. Arricchite la cerimonia con rituali nuovi, letture e musiche. Rendete la cerimonia personale e intima. Ricordate però che la parte più importante resta sempre la lettura dell’atto di matrimonio e le firme.
5. DECORAZIONI: realizzate un progetto decorativo con l’aiuto del wedding planner, del wedding designer o del florist e comunicate in anticipo al comune quanto deciso e i tempi che vi occorrono per allestimento e disallestimento
Il vostro rito civile da sogno è fatto!
ImmagineFesta di compleanno: strawberry & champagne
Fragole e champagne per la festa di compleanno
E’ aprile, mese del mio compleanno e di quello di mia figlia Laetitia, i nostri anni sommati sono 40…possiamo non festeggiare adeguatamente con una bella festa di compleanno?
Il tema mi è stato suggerito dai gusti di Laetitia: adorando lei le fragole, io ci ho aggiunto le bolle!
Abbiamo subito pensato agli inviti con l’aiuto dell’amica Nicole. In poche righe abbiamo fatto capire il mood della festa! Con tanto di dress code: pink for women e dark for men…
Ho pensato poi a qualcosa di speciale, che fosse lontano dai miei consueti allestimenti. Ho deciso di introdurre, per la prima volta in 11 anni di eventi, i palloncini per decorare la festa. Per farlo mi sono affidata al top e ho ingaggiato Marta di GFG Balloon e con lei ho studiato qualcosa di speciale che valorizzasse il tema della serata. I palloncini sono diventati le bolle dello champagne della mia festa di compleanno!
Ho pensato di impreziosire i buffet con bottiglie di champagne verniciate d’oro utilizzate come vasi. Fiori rigorosamente rosa, e fragole!
Per una festa di compleanno a tema champagne il fulcro è ovviamente il drink table, ho quindi affidato la sua gestione al top: Cocktail & Dreams di Lodi che hanno intrattenuto i nostri ospiti con cocktail studiati ad hoc per l’evento e realizzati in modo magistrale.
Al cibo abbiamo pensato da soli, mio marito ed io siamo ormai una squadra perfetta! Finger food, monoporzioni, formaggi, patè fatto in casa e gran finale con risotto fragole e champagne…il tema della festa di compleanno!
Dulcis in fundo torta alle fragole con meravigliosa cornice di fontane luminose curata dagli amici di GFG Pyros
Grazie a tutti quelli che ci hanno aiutati e che si sono divertiti con noi fino a tarda notte ma un grazie speciale va alla super Noemi Mazzucchelli che ha firmato queste bellissime immagini della nostra festa di compleanno
ImmagineShabby e informalità per un matrimonio vista lago
E’ già passato un po’ di tempo dalle nozze di Andrea ed Elisa ma solo oggi riesco a dedicare un post del mio blog a questo pazzo matrimonio vista lago!
Gli sposi sono una forza della natura: sereni, affiatati e ironici hanno affrontato i preparativi del matrimonio con naturalezza, dissacrando ciò che delle nozze a loro stava un po’ stretto.
Il risultato di decisioni e preparativi è stato un matrimonio divertente, campestre, shabby e comunque…curatissimo!
La celebrazione è avvenuta con un rito simbolico nella stessa location del ricevimento, Villa decio che offre uno degli scorci più belli del Lago d’Orta.
La sposa ha messo subito in chiaro il mood della giornata presentandosi in abito verde, stringendo tra le mani un bouquet di fiori e…BROCCOLI!
Dopo la cerimonia è iniziato il rinfresco a cura di Sadler catering: grande delizia per gli ospiti che hanno degustato prelibatezze passeggiando tra i dettagli decorativi studiati appositamente per il matrimonio dallo staff D Day Wedding.
Prima di passare a tavola gli ospiti sono entrati in una delle sale più belle della location per verificare la disposizione dei posti assegnati per il banchetto.
La passione e il lavoro di Andrea, lo sposo, hanno ispirato il tema del tableau: ogni tavolo è stato abbinato ad una pianta aromatica, dentro cui abbiamo inserito i bastoncini con i nomi di ciasciun invitato.
Nella scenografia del tableau è stato inserito un portafoto con le immagini degli sposi e ovviamente del loro bellissimo bambino
Anche a tavola le decorazioni hanno sottolineato lo stile informale della giornata con secchielli di latta e fiori di campo, vasetti di vetro e semi di lavanda con lumini per la serata
Dopo il banchetto ancora un po’ di “intrattenimento” goloso con la super shabby degustazione di confetti
e con il carretto delle caramelle (candy bar)
Ma prima di aprire le danze… il tempo di qualche scatto nel photo booth!
Grazie alla simpatia di Elisa, ai mie collaboratori e alla bravissima fotografa e amica ritrovata Noemi Mazzucchelli
ImmagineDal lago d’Orta al matrimonio sul lago Maggiore
La favola di Daniele e Gaia continua, dal giorno delle nozze ufficiali sul lago d’Orta di cui vi ho già raccontato QUI arriviamo al matrimonio sul Lago Maggiore festeggiato con parenti ed amici a Ispra, presso la Tenuta la Quassa in particolare.
I preparativi degli sposi sono avvenuti in simultanea nelle meravigliose camere della location: Gaia accudita dalle mani esperte della nostra hair stylist Antonella Bertè, accompagnata dall’istrionica make up artist Ilaria Castello; Daniele accompagnato dal fratello e testimone ha trascorso divertenti momenti nell’attesa del grande evento.
Intanto sotto nella location i preparativi per il matrimonio fervevano, tra il coordinamento dei numerosi fornitori e l’arrivo dei primi ospiti. Tutto però era ormai pronto, a partire dalla scenografia per il rito simbolico, minuziosamente realizzata da Christian Canterino.
Quando tutti gli invitati erano disposti, una sistemata al velo fatta dalla wedding planner ( che sarei io ;) ) ed ecco l’arrivo della bellissima sposa in un dolce incedere sulle note della meditazione di Thais magistralmente eseguita da Andrea Albertini e Livia Hagiu
Il rito è stato commovente, divertente, coinvolgente e molto molto intimo.
Lo scambio delle promesse segretamente consegnatemi dagli sposi è stato il culmine del rito poiché gli sposi hanno svelato senza timidezze le prime emozioni del loro incontro, analizzando la storia d’amore con sentimento e promettendosi di coltivare l’amore nato e cresciuto con dedizione e tenerezza.
A seguire uno scambio degli anelli un po’ dissacrante…
E in tutto questo poteva forse mancare un bacio? E che bacio!
Lancio del riso, auguri, baci e…APERITIVO firmato da Sadler Catering con qualche dettagli firmato D Day Wedding (tovaglioli personalizzati e food tag)
Tra una bollicina e uno spiedino caldo gli ospiti hanno potuto studiare le disposizioni dei posti a tavola sul romantico tableau appeso ad una pianta del parco, in prossimità di una panchina che è particolarmente simbolica per gli sposi.
Accanto alla panchina un cartello personalizzato per condividere le foto del matrimonio sui social con un unico hashtag #danyegaiasposi
Nel frattempo in sala tutto era pronto per ospitare il banchetto: centrotavola, candele, menù…tutto personalizzato e suggestivo
Tavoli rotondi per tutti, eccetto per gli sposi che hanno scelto di trascorrere la cena con fratelli e testimoni in un grande tavolo imperiale con centrotavola pensile
La serata è trascorsa serenamente tra buon cibo e piccoli intrattenimenti: guest book impresso su un puzzle (realizzato per noi da Mondopuzzle), photo booth e degustazione di sigari personalizzati e cioccolato appositamente confezionato dalla Chocolaterie des Iles di Stresa.
In un matrimonio così speciale non poteva mancare la firma sulla torta delle nostre fedelissime cake designers MABANUBY di Milano
La festa è poi proseguita su un dance floor personalizzato e incendiato da un super DJ in consolle, Giampiero Ponte
Daniele e Gaia hanno congedato gli ospiti con una profumatissima bomboniera personalizzata
La perfetta realizzazione di questa giornata e il suo racconto non potevano avvenire senza i miei super fornitori e il mio staff. Quindi, oltre a quelli già nominati sopra, grazie a:
Laura, padrona di casa
Emanuele di Photoworks, per le stupende immagini
Lia Studio, per il materiale cartaceo
I Ferrario, per i noleggi delle sedute e per l’illuminazione
Forni Carpenteria, per le iniziali giganti in ferro
Silvia Selmo, per la professionale cerimonia
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Matrimonio civile a Orta per pochi intimi
Ho dato il primo appuntamento a Daniele e Gaia a Orta San Giulio, non ci erano mai stati, fu amore a prima vista!Iniziai la caccia alla location più adatta alle loro esigenze ma il grande numero di invitati rendeva le ricerche difficili perché anche in caso di maltempo volevamo garantire un “piano B” scenografico e funzionale come il programma originario.
Trovai una soluzione sul lago maggiore. La distanza dall’amato Lago d’Orta era troppa per poter progettare cerimonia sul lago e ricevimento alla location. Fu così che optammo per restare sul lago maggiore con una cerimonia simbolica.
Si doveva comunque organizzare il matrimonio civile, per comodità nel comune di residenza della coppia, ma il cuore di una mamma non sopporta di far vivere alla sua piccola sposa una soluzione di “comodo”: esaudire i suoi desideri è un dovere.
Parallelamente all’organizzazione del matrimonio principale sul lago Maggiore, parte in gran segreto la missione “cerimonia sul Lago” condotta da me e dalla mamma di Gaia. Qualche telefonata e tanti messaggi su WhatsApp (viva le mamme tecnologiche!) e la cerimonia di matrimonio sul lago d’Orta era pronta, anche se qualche segreto ci era scappato ;)
Il 17 giugno Daniele e Gaia hanno raggiunto Orta San Giulio per promettersi amore eterno davanti ai famigliari più stretti.
Pochi dettagli ben curati per non rischiare di fare una “copia” del matrimonio che avrebbero celebrato con parenti e amici la settimana seguente. Tonalità naturali e tante lanterne hanno reso originale una cerimonia davvero speciale.
Gaia è arrivata in barca accompagnata dal padre e ad accoglierla ha trovato un festoso Daniele insieme ai famigliari.
L’intima cerimonia ha generato non poca commozione: il sogno di Gaia si stava realizzando. Ed io che di Gaia ormai sono un’amica ho gioito con emozione in ogni istante della celebrazione!
Al termine della cerimonia sposi e ospiti si sono prestati all’obbiettivo giocoso della squisita Noemi Mazzucchelli che ancora una volta ha cristallizzato in meravigliose fotografie l’unicità della giornata.
Sfrecciando sul lago, dopo una breve tappa sull’Isola di San Giulio e benedetti da qualche goccia d’acqua l’entourage nuziale ha raggiunto l’Hotel Giardinetto. Ad attenderli una tavola romanticamente arredata in sintonia con il look della sposa.
Tempo di un breve brindisi, dei saluti, di ringraziamenti e di riposo perché il grosso del lavoro per questa bella coppia doveva ancora arrivare!
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Party planner a casa tua a TORINO
Anche per il mio secondo libro concludo il tour delle presentazioni il 14 giugno con una tappa prestigiosa, forse tra le più ambite per uno scrittore: Party planner a casa tua a TORINO presso il Circolo dei Lettori.
Dopo la bella esperienza di due anni fa torno in via Bogino accompagnata da un relatore d’eccezione, il mio visual magic entertainer Gianvito Tracquilio che con le sue stupefacenti doti mi introdurrà al prestigioso pubblico del Circolo dei Lettori.
Che cosa aspettarsi dalla serata è difficile anche per me, perché il mio magico amico mi stupisce sempre. Una cosa è certa: si parlerà del “dietro le quinte” di Party planner a casa tua, si parlerà di me, si assisterà a qualche magia, si tratterà di progetti futuri (anche la Wedding School…ovviamente!) e si godrà della splendida location.
Dalle origini del mio primo libro “Come organizzare il matrimonio (quasi) perfetto” ripercorreremo le tappe fondamentali che mi hanno portata oggi ad avere in libreria due volumi editi da Gribaudo che portano la mia firma e nella testa tante nuove idee da sviluppare.
Sarò felice di rispondere alle vostre curiosità e se ne avete voglia entrare a far parte della mia collezione di Instagram!
Rinnovo quindi l’appuntamento con Party Planner a Casa tua a TORINO in via Bogino presso il Circolo dei lettori il giorno 14 giugno 2016 alle ore 18.
L’ingresso è libero!!!
ImmagineEssere o diventare wedding planner?
In tanti, tantissimi, pensano che il mio lavoro sia meraviglioso e lo confermo. Oggi però vorrei spiegarvi meglio perchè faccio, o meglio, sono wedding planner e in che cosa mi distinguo.
Essere una brava wedding planner è una vocazione, non puoi deciderlo a tavolino solo perchè sembra un lavoro divertente. Spesso il mio lavoro è divertente ma la maggior parte delle volte è sacrificio e dedizione. E’ un mestiere che hai dentro, che non puoi imparare in nessun corso.
Io sono wedding planner perchè vivo il matrimonio come uno “stato nascente”, direbbe il professor Alberoni. Io mi innamoro letteralmente delle coppie che siedono alla mia scrivania, mi appassiono alla loro storia e vivo le creazioni che ho per loro come una sorta di “Eureka”. Mi sveglio di notte pensando ad un tableau, non riesco a mangiare fino a quando non termino un programma dettagliato della giornata, i libri di settore hanno da anni preso il posto dei libri di lettura…
Sono felice perchè credo di riuscire a trasmettere tutto questo agli sposi, tanto che in quasi tutti i biglietti di ringraziamento che ho ricevuto al termine dei matrimoni la parola più ricorrente che mi viene attribuita è “passione”. Sì, faccio la wedding planner per passione e…per dovere, perchè ritengo che chiunque debba avere un matrimonio unico, originale e indimenticabile.
In questo mi distinguo, la mia vita è il mio lavoro e i miei clienti…diventano…i miei amici!
Quindi, anche in questa temporanea pausa in cui ho preferito dedicare del tempo alla mia famiglia, resto una wedding planner. Anzi…ampliando: una party planner! Questi sono solo alcuni dei volti che amo ricordare e questa è una foto che guardo quando mi sento un po’ giù. Come oggi…
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